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che ogni gemma faccia da sè sono molte, ed io riporterò sol quelle che ognuno può riconoscere. Quando sopra un dato soggetto sia chimicamente possibile l’innesto di gemme di specie diverse, ogni germoglio conserva la forma propria di ciascuna specie o varietà, non che il sapore dei frutti. Una gemma innestata che non trovi sul legno del soggetto l’umore contenente gli opportuni materiali, muore; ma se per avventura si trovasse in tal posizione da mandar prontamente le radici nel terreno, potrebbe germogliare come le altre.

Gemme di specie diverse innestate sopra un medesimo soggetto non incominciano e non cessano dal vegetare tutte contemporaneamente, ma in primavera, ciascuna germoglia nel momento che germogliano le piante dell’identica specie; ed all’avvicinarsi dell’autunno ogni germoglio cessa dal vegetare nell’epoca sua propria.

In una pianta che abbia rami diversamente esposti, come succede di alcune viti che ricoprono due diversi lati d’una casa, le gemme che muoveranno per le prime in primavera saranno quelle che godono dell’esposizione più calda.

Se presso un muro di cinta, diretto da Levante a Ponente, ed esposto per conseguenza da un lato a Mezzodì e dell’altro a Tramontana, collocate una pianta da un lato ed altra d’egual specie dall’altro, e poi fate passare per un foro ad ambedue il tronco di lato opposto, muoveranno per prime le gemme del tronco tirato a Mezzodì quantunque abbia le radici a tramontana. Nei cortili poco soleggiati le piante muovono prima delle identiche esposte in aperta campagna alla pienezza de’ raggi solari. La stessa pianta la quale abbia rami che tocchino in parte qualche muro ed in parte no, le gemme che toccano il muro muoveranno prima delle altre, e tanto più presto quanto maggior calore riceveranno.

Di due rami d’una pianta, di due gemme d’uno stesso