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LIBRO SECONDO.
DALL’ANNO 1147 FINO AL 1335
CAPITOLO PRIMO.
Martino Della Torre signoreggia la Valsassina — Quali fossero i limiti del dominio dei Della Torre — La Valsassina era contea — I Della Torre risiedevano a Primaluna.
Escito dai secoli tenebrosi ed incerti, per entro i quali mi convenne qualche fiata congetturando aggirare, procedo ora nella narrazione delle vicende valsassinesi con maggior scorta di verità e di fatti. E per avventura sarà questo secondo libro il più importante e glorioso per la storia della Valsassina, poichè la vedremo reggersi sotto Principi di una sua famiglia, e vedremo questa istessa famiglia farsi sovrana di quasi tutta la Lombardia, e giunta all’apice della grandezza e del potere, cui si poteva arrivare in quei tempi, la vedremo in ultimo trabalzata dal trono, esiliata e dispersa. Io intendo parlare dei Della Torre o Torriani.
Fra l’abbondanza di fatti, ond’è ricco lo stadio della dominazione Torriana in Milano, io procurerò d’esserne breve espositore, riserbandomi ad altro lavoro, che forse vedrà la luce, il narrare le vicende tutte, che risguardano questa celebre e non ancora abbastanza conosciuta famiglia. Parrà nondimeno a taluno che di soverchio mi sia esteso in materia che non tratta direttamente della Valsassina; ma sarò io iscusato se si voglia riflettere che grave colpa presso qualch’altro avrei incorso se avessi parcamente trattato di una casa, che illustra la terra, d’onde trasse l’origine. E quel che mi giustifica anco appo i meno indulgenti è questo che i Valsassinesì furono mai sempre fedelissimi agli antichi loro signori, sostenitori della loro causa anche nell’avversa fortuna, seguaci e compagni in ogni evento guerresco, e di validissimi ajuti sovventori indefessi.
