Pagina:G. Arrigoni, Notizie storiche della Valsassina (1889).djvu/16


— 6 —


Ciò allo statistico ed al naturalista importerà. Ma qual campo non offre l’aspetto naturale della Valsassina all’immaginazione del poeta, alle osservazioni del filosofo, alle ricerche del paesista? Quà verdeggianti praterie sparse di casolari e di pascenti mandre, intercise e cinte da siepi, fra cui svolazza il pettirosso e trilla la vivace cingallegra; là macchie e boschetti, al cui rezzo sdraiato desta la zampogna l‘innamorato montanaro; quà campi in cui lussureggia la spica; là colli e balze dirupate e orribili precipizî, su cui pende la capra, ed alla cui vista la mente atterrita raccapriccia; ad ogni passo santelle erette dalla pietà e croci sui margini dei fiumi, all’imo dei burroni, ove cadde alcuno da una pianta o fu sepolto da una valanga, ove franò il monte, ove il fiume rigonfio svelse un abituro; dappertutto croci piantate dal montanaro, che in esso ritrova conforto, salute e pace. Dall’un fianco e dall’altro dei torrenti che con ruinoso corso fendono nel mezzo le valli, vedi paesi or lambenti le sponde, ora alle falde del monte, ed or sulla cima di esso, quali umilmente ascosi fra gli opachi castagneti, quali superbi di esteso orizzonte. E a tutta questa scena quale vaghezza non aggiungono i monti che si protendon nella valle, si ritirano, l’accerchiano, irti e nudi talora e talora dolcemente inclinati e coltivati al basso, più in alto a selve, ed in cima a boschi ed a pascoli? Oh salve! salve! valle di quiete e di riposo a chi è stanco delle affannose cure cittadine. Salve! ignorato soggiorno, ove il montanaro non trepida dinnanzi al ricco e burbanzoso padrone! e voi salvete, o montagne, le cui cime primo saluta il Sole che nasce ed ultime abbandona allorché muore: su cui assiso il cacciatore contempla in alto più maestoso e splendido firmamento, vede abbasso accavallarsi le nubi, accendersi la folgore e n’ode il tuono. Oh! nemiche invasioni non turbino la vostra quiete, il cannone non desti i vostri echi, la tempesta i vostri frutti non predi........