meritarebbe loda ed anco onore; 65ma, perché le piú volte il buon fa rio,
enfia qui il capo e poco ha di valore.
Se il terzo vento saper hai desio,
è quel che toglie il grazioso dono,
che ne dá la natura ed anche Dio. 70Benché da sé sia prezioso e buono,
vostre virtudi se ne porta il vento,
quando da Dio conosciute non sono.
— Da che di questo— dissi— m’hai contento,
dimmi, perché ’l superbo è tanto grande, 75e perché enfia e fregia il vestimento?
— Il ragionar che fai, mentre tu ande
— rispose quella— per questa salita,
mi piace, ed io farò quel che domande.
Superbia è grande, che è la prima ardita 80contra la mental legge e la divina,
e prima fa che non sia obbedita.
A tutti gli altri vizi ella cammina
e va dinanti e fagli a Dio ribelli
e fa che la sua legge ognun declina: 85però è maggior tra’ vizi falsi e felli.
Or ti dirò, e fa’ che tu ben odi,
perché si fregia e gonfia li cervelli.
Superbia puote essere in tre modi,
sí come si dimostra dalla Musa, 90la qual hai letta e che tu tanto lodi.
Prima è superbia nella mente inchiusa:
questa odia li maggior, questa presume
pomposa, ingrata ed obbedir recusa.
Ed a’ difetti suoi non vede lume 95e pon mente agli altrui ed è perversa,
iniuriosa e con altier costume,
con suoi equali, con li qual conversa,
discorde ed arrogante; e lor dispregia
ed onteggiando li minori avversa.