Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
200 | Delle Frascherie |
multiplice desiderio è così salute d’una volontà inferma, come 1fastidientis stomachi est multa degustare, quæ ubi varia sunt, & diversa coinquinant, non alunt. I mentali, e corporali esercitij sono, è vero, le armature d’un Huomo contra i colpi dell’Ignoranza, e del Morbo; ma nel distretto d’una Patria non manca suolo da scorrere per la digestiva de’ pravi humori, non mancano motivi ad un’anima, che immobilmente contemplando s’inalza.
Qual maggior maraviglia potrà mai veder altrove un curioso peregrino, che trà le fessure d’un domestico pavimento l’opere d’una industriosa Formica? Questa, che può dirsi con Horatio 2exemplum magni laboris, & non incauta futuri, trascina seco infaticabilmente quelle parte di riunita messe, che pur sono maggiori del suo tutto. Fatta in un tempo Architettrice, & Economa, forma del suo granaio la cava; e quivi raccolte à suo prò le raccolte altrui, ne fà conserva al futuro. Mentre 3turbano i rigori d’Aquario il nuov’Anno, 4ò raggio di vecchia Luna non riluce, contra l’uso de i non satiabili Avari, cessando dall’investigar prebende, s’intana; e con l’esca che dinanzi custodita haveva, scaltramente nutricasi.
Erga gli occhi il curioso al tetto di rustico Tugurio, e vedrà maraviglie, che