Pagina:Francesco Sabatini - Il volgo di Roma - 1890.pdf/179

LA

CANZONE DEL MARINARO

(Comunicato).


Carissimo Sabatini,

Con una passione che ho nel sangue, ho seguito fino dalla prima giovinezza le cose risguardanti il volgo di Roma, e più assai che i libri ho studiato l’uomo che lo compone.1

Puoi immaginarti perciò se non solo con piacere, ma con entusiasmo io abbia accolto il tuo primo volumetto della raccolta: Il volgo di Roma!

Per dartene una prova, ti offro subito «una variante abruzzese» alla canzone popolare romana «Il marinaro», pubblicata nel tuo Volgo con le illustrazioni del signor Mario Menghini.2

È la «donna» che serve in casa, che la canta

  1. Ci piace annunziare come l’amico Publio Barghiglioni stia preparando per la nostra Raccolta un eccellente lavoro, che avrà per titolo: Feste e canti della plebe romana.

    F. S.

  2. Cfr. Volgo, 1, 78.