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Prefazione 5

risalire alle origini mitiche di una novella, sia per conoscere donde ci vennero quei canti lirici, che il popol nostro ha spesso sulle labbra, ma che non formano il vero patrimonio delle sue tradizioni, come vedremo nel progresso di questi studi.

È tuttavia da osservarsi che le nostre ricerche si estenderanno anche a quanto si riferisce al dialetto, alla musica, ai costumi e alle arti del popolo; infine, a tutto ciò che possa rivelare nelle sue manifestazioni il volgo di Roma; questo volgo che ora, per la demolizione dei suoi quartieri e per la crescente civiltà, va scomparendo. Certamente, di qui a un mezzo secolo non saran più possibili quelle ricerche, che oggi ci è dato tentare con qualche profitto. La generazione nuova avrà in questi volumi il ricordo vivente di un popolo che non è più.

Ed ora due parole intorno al modo con cui sarà condotta la presente raccolta. Generalmente i raccoglitori di tradizioni popolari usano divider queste in sezioni ed in classi, e per i collezionisti un tal sistema è eccellente; ma v’è da osservare un grave difetto: che cioè raccolte siffatte non potranno mai esser complete, sempre potendo sorgere, da nuove ricerche, nuovi ed interessanti materiali. Così è che vi ha spesso bisogno di aggiunte, di appendici, di nuove edizioni. Ma noi toglieremo questo inconveniente facendo della nostra raccolta una miscellanea,