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Distretto di Civezzano 101


Silla, subito dopo la salita, dove ha principio l’amenissima valle di Pinè; la quale si apre fiancheggiata da monti più o meno vestiti di piante conifere che un tempo le davano l’aspetto di un vero pineto, d’onde il suo nome e la salubrità dell’aura, che anche al presente vi godono i suoi abitanti e coloro che nella state vi cercano la frescura ed il riposo. Accoglie quindici paeselli distribuiti in quattro Comuni con sede a Baselga, Lona, Bedol e Miola, sopra un tratto di suolo che va gradatamente dalla zona della coltivazione della vite e del gelso a quella dei soli cereali, e sino dove non nascono che l’orzo, la segala e le patate. — Presso Vigo è San Mauro, luogo noto al commercio che vi si fa del porfido quarzoso tegulare, il quale serve a cuoprire i tetti delle case ed a fare pavimenti.

Buselga di Pinè. (344 ab.): ameno paesello, che si tiene sulla destra del Silla alla distanza di 9 Kilm. da Civezzano, tra Tresilla (493 ab.) e Riccaldo (132 ab.); due frazioni del suo Comune, il primo così chiamato dal trovarsi tra i due rivi che formano il Silla; ed il secondo, volto alle sponde del pittoresco laghetto della Serraja. Nei tempi passati costituiva il centro della giurisdizione ecclesiastica di tutta la valle, donde il nome di basilica alla sua Chiesa, e quello di Baselga al nostro paesello. I Principi Vescovi Carlo e Carlo Emanuele Madruzzo v’andavano tutti gli anni ne’ mesi di estate per godervi la frescura e gli ozj montanini. — Il laghetto della Serraja, così chiamato dal monte Serra che gli sta presso, è a mattina di