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varianti 75


p. 308, l. 6, Z e L, che aveva in sé tanta parte di spirito celeste.

»l. 8, Z e L, oh quanto t’ama

»l. 9, Z e L, E mi parve ch’essa mi stringesse

»l. io, Z e L, Si! tu eri creata per me

»l. 13, Z e L, E saliva su per la Le mie potenze

»l. 15, Z e L, sedata

»l. 16, Z e L, e chi lo ha mai piú sentito, chi piú del Petrarca lo ha fatto dolcissimamente sentire?

»l. 17, Z e L, Que’ pochi geni che si sono inalzati sopra tanti altri mortali mi spaventano di meraviglia; ma il Petrarca mi riempie di fiducia religiosa e d’amore

»l. 20-1, Z e L, Teresa sospirò insieme e sorrise

»l. 23, Z e L, le additai

»l. 25-6. Veramente, tanto in M, quanto nelle tre edizz. Italia, 1802, leggesi: «Cardellini; e noi lo chiamiamo sempre il nostro albero favorito».— Ma, avendo il F. nella Notizia bibliografica (cap. 11) respinta questa lezione, come spuria, abbiamo, qui nel testo, ammessa, per eccezione, la lezione di Z e L.

»l. 28, M, saltando su e giú. Teresa

»l. 28, Z e L, vernano sedea

»l. 29-30, M, ed io le recitava le odi di Saffo — Sorgeva la luna. Oh!— Si, Lorenzo!

p. 309, l. 2-5, Z e L, Si, Lorenzo!... dianzi io meditai di tacertelo... or odilo, la mia bocca è tuttavia rugiadosa... d’un suo bacio... e le mie guance sono state innondate dalle lagrime di Teresa. Mi ama di questo giorno di paradiso.

»l. 9, Z e L, ma e che posso dirti che non sia tutto racchiuso in queste parole: «Mi ama»?

»l. 26-7, Z e L, non ho ardito di rattenerla, né richiamarla.

»l. 27-8, Z e L, La sua virtú, e non tanto la sua virtú, quanto la sua passione mi sgomentava: sentiva e sento rimorso di averla io primo eccitata nel suo cuore innocente. Ed è rimorso, rimorso di tradimento! Ahi mio cuore codardo! Me le sono accostato

»l. 29, Z e L, e pronunciò

»l. 30, Z e L, rimproverarsi. — Ciò dimostra che la lezione genuina e primitiva è «rimproverarmi», e che l’altra «rimproverarsi» è un ritocco tardivo, checché scriva il F. nella Notizia bibliografica al capitolo vi.

»l. 32, Z e L, piú cuore di dirle parola,

p. 310, l. 1, Z e L, ferriata del giardino

»l. 6-7, M, il viale

»l. 7-8, M, travedere da lungi le biancheggianti sue vesti

»l. 11, Z e L, anch’esso

»l. 14, Z e L, alte e ridenti