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62 varianti

p. 257, l. 13, Z e L, umano

»l. 15, Z e L, assai da

»l. 25, Z e L, alle prime

»l. 28, Z e L, seggo

»l. 32, Z e L, sapere e ridire

»l. 34, M, 1 ’esistenza non esistono,

p. 258, l. 3, Z e L, Con che

»l. 7, Z e L, rompendo il filo ogni tanto, ripigliandolo, e scusandosi dell’infedeltá

»l. 9, Z e L, a visitarmi

»l. 11, Z e L, ridotto

»l. 13, Z e L, ingerito; M, Z e L, n’aveva inteso

»l. 14, Z e L, colto; M, dileggiate

»l. 21, Z e L, una volta

»l. 25, Z e L, ve n’erano

»l. 26, M, Misericordia!; Z e L, misericordia!

»l. 31, Z, L’ho liberato e scavalcando; L, L’ho lasciato andare, e scavalcando

»l. 32, M, lui ti cosí.

p. 259, l. 2, Z e L, La ho veduta, o Lorenzo, la divina fanciulla

»l. 5, Z e L, che andasse

»» Z e L, si sperava

»l. 7, Z e L, a tornare. — Una ragazzina

»l. 9, L, Un amico; M, di Lorenzo, rispose

»l. io, M, ier l’altro

»l. 12, Z e L, ch’io mi fossi

»l. 14, M, figlie; Z e L, della

»l. 15-16, Z e L, sentire che gli mancava sua moglie. Non la nominò.

»l. 20, Z e L, Che? Lo spettacolo

»l. 21, Z e L, in noi tristi mortali

»l. 23, Z e L, predestinato

»» Z e L, perpetuamente

»l. 27, Z e L, mi arde

»l. 30, Z e L, querelandoci! Insomma

p. 260, l. 2, Z e L, savio

»l. 8, M, aizzati; Z e L, provocati

»l. 13, Z e L, all’incendio

»l. 18, M, Per adesso io sto bene... bene

»l. 20, M, suo figlio

»l. 21, Z e L, l’apparente felicitá

»» Z e L, mi sembra reale e mi sembra anche

»l. 29, Z e L, dolce silenzio

»l. 30, Z e L, lo abbandoni

»l. 33, M, passeggia coll’oriuolo