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176 v - scritti e frammenti vari


T’assista la fortuna, mia buona e cara fanciulla! Tu lo meriti, perché hai il cuore ben fatto. Ma... che il tuo cuore appunto non ti tradisca! Non piegarti ai primi sospiri di un amante: lo perderai per sempre! Innanzi di svelare tutti i tuoi vezzi, fa’ come la madre d’Amore, che, prima di scendere fra gli abitanti di Tempe si lasciava adorare avvolta dentro una nuvola, facendosi conoscere all’aura de’ suoi capelli profumati d’ambrosia.

I numi festeggiavano un giorno in un convito celeste il ritorno di Venere dagli oracoli d’Amatunta. Per onorare la dea, ciascuna delle altre dive ornò le Grazie del proprio pregio, cui Diana...