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CANTO XVII

Varie figure e profezie di sette padri santi:
Adam, Èva, Abel, Noè, Abraam, Isaac e lacob.
L’anime elette, clCanco il ciel non degna
fin al decreto de’ suoi vóti scanni,
facean ghirlanda intorno alla piú degna.
E chi mai sparse al gran mistero i vanni
5del profetar quanto il figliuol di lesse
fra quei che il limbo avea fino a Giovanni?
Ad Abraam e a lui fur le promesse
che il seme lor dada quel Frutto vivo,
ché a universal salute Dio l’elesse,
io Però disse di lui, poi ch’ebbe a schivo
Saul l’ingrato, ch’uomo avea secondo
suo cuor trovato di malizia privo.
Ben l’hai tu ricercato fin al fondo,
o del mio ceppo onor, gentil Folengo,
15che in scrivere a null’altro vai secondo.
Il ver ciò mi fa dir, non ti losengo,
che sopra i salmi a noi quant’hai produtto
tenuto è l’eccellente, ed io si il tengo.
Or, seguitando, io replico che tutto
20delle sant’ombre l’onorato coro
s’era sedendo intorno al re condutto.
E, poi che con silenzio stati fóro
poco di tempo, tuttavia sonando,
levossi Adamo in piè dal concistoro.
25Sciolta cagione dell’eterno bando,
levossi Adamo e, con voce impedita
di piú singhiozzi, disse lacrimando: