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Però lesti, che senza lor schifare
ben puote sempre qual si fosse oltraggio,
vuols’anco senza lor puoter serbare,
si come quel ch’era del Padre ostaggio,
P impromesse a noi fatte su l’altare
di Mosé, e quelle ancora fatte al saggio
Abramo ed al figliolo ed al nipote,
vòlte che sian le destinate rote.
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Eran pur fra le turbe misti alquanti
de’ sacerdoti, e non so quai d’ Erode;
ma, come arpie, ne’ colombini manti
mostran bei volti e celan brutte code.
Mandano certi sciocchi a lui davanti
per non scoprir la giá tramata frode,
ch’era di farlo a Caifa reo di legge
overo a quel’ roman che ’l fisco regge.

Vanno li sempliciotti, e pur di quelli
che dan tutto il giudiccio a creder troppo;
dicon: — Maestro, noi, per esser felli,
gimo a l’orbesca piú che di galoppo;
ma non cosi tu giacche sciogli e svelli
come dottor verace ogn’arto groppo.
Dinne, pregamo, il tuo parer, se dènsi
a Cesar dare o pur negare i censi. —
27
Risponde il sommo Ben senza pensarvi,
come chi sa le menti altrui secrete:
— A che profitto vi esce l’accordarvi
di tentar me, ipocriti che siete?
D’orgoglio magni e di consiglio parvi
voi fosti, siete e sempre mai sarete!
Costá mostrate a me qualche danaro! —
E quelli, udendo ciò, lo gli recáro.