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rire ma non ardì opporsi perchè Màlgari aveva parlato con un'aria di regina e anche di Santa.


Questa si pose subito all'opera. I poveri infermi erano spesso abbandonati, per paura, dai loro parenti, si trascinavano spesso a morire sulla pubblica via. Màlgari, con quella sua bellezza mistica, con la voce soave, con le delicate mani abili a tutto e di nulla sdegnose, fu invocata e benedetta da ricchi e da poveri, che la chiamavano la Madonna dell'Orto. Ella assistette fra gli altri, un giovine musicista straniero, venuto dal Nord in Italia per l'arte sua; un povero bello e gentile giovane, che, guarendo, si innamorò forte di lei e non glielo potè dire perchè ella, sentendo pure confusamente che l'avrebbe amato e che quello non era il tempo di amare, lasciò a un tratto di visitarlo. Cessata la morìa, pensò ancora a lui, e molto; ma non lo vide più.

Il Senato la onorò grandemente il Doge fece ancor più: la domandò in isposa. Contarina, mal-