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— Non posso. Le Nereidi non toccano il lido.

— Ci ritroveremo mai?

— Io son del mare — rispose la malinconica testolina bruna. — Tu sei del cielo.

E senza dirle addio girò veloce e disparve dietro lo scoglio, seguendo le sue sorelle.

Màlgari se ne ritornò a casa, non parlò delle Nereidi e non domandò mai più a Contarina perchè la tenesse lontana dalla musica e dalla poesia.



Ella non rise più, dopo quella sera; e diventò ancora più dolce e pia. Nessuno soffriva nell’isola senza ch’ella pure soffrisse, senz’avere da lei pietà, aiuto e conforto. Ella entrava nelle case e nelle anime della povera gente, e nelle case e nelle anime restava un lume di lei. Ritornò sovente, la sera, a quel golfo recondito ma non vide più le Nereidi.

A quindici anni ne mostrava nel viso e nell’alta graziosa persona, dieciotto; e Contarina andava già pensando se le cercherebbe marito o no. Gio-

Idillii spezzati

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