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8 | Diandria Diginia. |
se ne fa infuso con dram. ij - jv. in lib. j d’acqua, che si và bevendo a poco a poco. Esternamente si usa per fomenti corroboranti, e per gargarismi nella rilassatezza delle gingive.
Osserv. La Salvia pratajuola Ver. Salbia salvadega, che da taluni è creduta più efficace, ha le foglie poco odorose e deve ritenersi per meno attiva.
Ordine II°. Diginia. Due Pistilli.
X°. Antossanto. Glume di un sol fiore. Cor. di due glume appuntate contenenti un sol fiore ed un sol seme.
12a A. odoroso. Spighe ovate cilindriche.
Fiori con piccolissimo gambo, e con la resta più corta di essi.
Anthoxanthum odoratum. It. Paleino.
Fiori glumacei. Marzo a Maggio, nei prati, e nei pascoli. Perenne.
Questa gramigna, la sola odorosa del nostro paese, seccata specialmente, sparge un grave odore, che comunica al fieno. Somministra un’eccellente pastura.
Classe IIIa. Triandria. 3 Stami.
Or.I. Monoginia. Un sol Pistillo.
XI°. Valeriana. Nessun calice. Cor. monopetala posta sopra il frutto ch’è un seme coronato o papposo.
13a V. officinale. Foglie tutte pennato-fesse, seghettate. Fusto striato. Perenne.
Valeriana officinalis. Valeriana silvestre o minore It. ed off.
Fiori bianchi o leggiermente incarnati. Mago Giuo nei prati palu-