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Monoeccia Monodelfia.

cordate, ottuse a 5. lobi, denticolate, aspre; poponi quasi rotondi, o bislunghi, liscj, o vermosi.
Cucurbita Pepo. It. Ver. Zucca. Off. Cucurbitæ semina.
Varietà a. La Zucca indiana che ha frutti grandissimi quasi rotondi solcati, Ver. Zucca marina. b. La Zucca frateja, Z. bianca, Z. gialla, Z. Popona, Ver. Zucca de campo, Z. dei porci. c. La Zucca a cedrato Ver. Zucca gropolosa. d. La Zucca a Berlingozzo, Z. a chifarino, Z. del collo torto o di Chioggia, Ver. Z. santa, e molte altre quasi tutte mangiabili.
Fio. gialli da Mag. in Autunno. Si coltivano negli orti e nei campi. Non si sà di certo da dove sia originaria. Annua.
I semi, siccome si disse, sono rinfrescanti, oleosi, dolcigni, e le emulsioni che se ne preparano si usano nelle febbri ipersteniche, nella stranguria ecc.
Oss. Sono specie di questo genere molto rimarcabili la Cucurbita lagenaria Zucca da pescare, Z. da tabacco, Z. bicorporea, Z. a tromba, Z. periforme. Ver. Z. da bevar, di cui sono conosciuti gli usi, ed i semi servono come quelli dell’ antecedente. La Cucurbita citrullus It. Ver. Anguria il cui frutto è molto rinfrescante, e parimente i semi.
CCI Brionia. Monoica, raramente dioica. Cal. superiore a 5. denti subulati; Cor. campanulata a 5. divisioni. F. M. 3 filamenti degli stami, due dei quali uniti alla base. F. F. Stilo a 3. divisioni; stimmi 3. smarginati. Bacca piccola, subglobosa, liscia; semi pochi.