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Monoeccia Poliandria. M. Monodelfia.

I pignoli si mangiano, e servono di condimento in alcune pietanze. Sono nutritivi ed afrodisiaci; si danno agli uccelli di gabbia per eccitarli a cantare.
CXCVII Cipresso. F. M. Amento squammoso, di squamme rotonde, concave, contenenti 4. antere.
F. Fem. Cono squammoso. Molti ovarj aperti; molti semi angolati coperti dalle squamme dell’ amento cresciute e diventate peltate, formanti una pina ovata.
257. C. sempreverde. Rami stretti; ramoscelli quadrangolari; foglie embriciate per 4. parti; ottuse, ristrette, convesse. Strobili globosi; squamme mutiche.
Cupressus sempervirens. Cipressa, Cipresso femina. Ver. Cipres, Pin.
Fior. Feb. Marzo. Si coltiva per ornamento. Il suo epiteto è ferale perchè ornava i cimiterj. I Turchi lo pongono sulle tombe dei loro trapassati.
Le coccole di cipresso, quando sono giovani, sono stimate buone per le dissenterie, ernie ed emorroidi a cagione delle qualità balsamiche ed astringenti, che contengono. Il legno ha un grato odore ed utile a far porte efinestre, perchè dura molto. Dicesi che la statua di Giove Capitolino fosse di cipresso.
CXCVIII Ricino. F. M. Perigonio 5. fillo; stami molti uniti mediante i filamenti quasi ramosi. F. Fem. Perigonio 3. partito. Germe (?) Stili 3. Stimmi 6. Casella irta di tubercoli spinosi; a tre cavità