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XV |
Membranacei. Foglie o semi privi di carne sugosità, come i semi maturi dell’Olmo.
Mono. significa uno, quindi monospermo un sol seme.
Monofillo. parte di pianta d’un sol pezzo.
Monopetala. Corolla d’un sol petalo.
Mutico. si dice d’un pezzo di pianta senza coda; quindi mutico dicesi il calice senza punte sulle fille; e mutiche si chiamano le glume senza resta, come nel Frumento e nel Riso da noi detto senza mustacchi.
Nettario. Parte del fiore per lo più destinata a separare un’umor dolce, avidamente ricercato dagl’insetti. Per Nettario però suolsi intendere tutto ciò che riscontrasi nei fiori oltre il calice, la corolla, gli stami, le antere, gli stili o pistilli, gli stimmi, e l’ovaja; onde Linneo chiama Nettario anche il cornetto della viola e della Spironella.
Noce, o Nocciolo. Seme osseo, coperto o spogliato del Pericarpio, come la Nocciola, la Ghianda.
Ob. al contrario, così:
Obcordato. Cordato al contrario, cioè colla punta alla base, e l’intaccatura alla sommità, come le siliquette della Borsa Pastore.
Obovato. Ovato al contrario, cioè colla parte più ristretta alla base e la più larga alla sommità, come le foglie dello scotano, ver. Fojarola.
Ombrella. dicesi il mazzetto di fiori, i cui peduncoli proporzionati