Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
Icosandria Monoginia.
Fiori coccinei, o color di scarlatto. Giugno, Luglio. Si coltivano le varietà a frutto acido, a frutto acido-dolce, ed a fior doppio negli orti, ed un tempo anche nei cortili, ora è poco coltivato. Sui monti in varj luoghi trovasi spontaneo, ma in stato di arbusto, non mai d’ albero com’ è il coltivato.
I frutti acido-dolci sono giovevoli nelle malattie infiammatorie. I fiori e la scorza di sapor aspro sono astringenti. Il decotto e l’infuso acquoso o vinoso si usa in forma d’ injezione e di gargarismi nella caduta o rilasciamento dell’ ugola, nella blenorrea; internamente nella diarrea. La dose è di O. j in lib. j. d’ acqua, o di vino bolliti. La scorza del frutto fà buon inchiostro.
XCI. Mandorlo. Cal. diviso in 5 parti. Petali cinque. Drupa il cui nocciolo è poroso solcato.
123. M. comune. Fiori sessili per lo più solitarj. Denti delle foglie laciolate acuti, gl’ inferiori glandulosi.
Amygdalus communis. It. Mandorlo, Mandolo; il frutto Mandorla. Ver. Mandolar, il frutto Mandola. Off. Amygdala dulces et amara.
Fiori chiaro-rosseggianti. Febbraio, Marzo. Si coltiva la varietà a frutti dolci negli orti. Albero.
Le mandorle si dolci che amare contengono un’ olio fisso, nutriente, viscido, emolliente. Colle dolci si prepara una emulsione