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Dodecandria Dodecaginia. Icosandria Monoginia.

per li porri e pel dolore di denti. La dose per l’interno è di gr. viij — xij ad una dramma. LXXXIX. Semprevivo. Cal. diviso in 12. parti. Petali 12. Caselle 12. Squamme* nettarifere ovate, larghe, intaccate, o lacere alla base. 121. S. dei tetti. Caule frutticoso, liscio, radicante. Foglie ciliate. Le radicali obovate, le cauline alterne, lanciolate, puntite. Sempervivum tectorum. It. Sopravivo, Semprevivo maggiore, Erba de calli. Ver. Artichioc salvadego. Off. Sedum vel Sempervivum majus. Fiori tra verde ed incarnato pubescenti. Luglio, Agosto. Sui tetti, sui muri, e nelle cretaje dei monti. Perenne. Il sugo dell’erba fresca acido — austero, rinfrescante suol usarsi nell’ardor febbrile, ma qui non se ne fà caso. Le foglie, cui si abbia prima levata la pelle, applicate ai porri ed ai calli li ammolliscono e talvolta li distruggono. L’erba pesta si applica anche con profitto al collo pei mali di gola.

[Classe XIIa Icosandria. 20 stami e più, attaccati alle pareti interne del calice. ]

XC. Punica. Cal. coriaceo diviso in 5 parti. Petali 5. Pomo coronato, arido con molte divisioni, e molti semi baccati. 122. P. Granato. Fusto arboreo, foglie lanciolate, fiori quasi senza peduncolo. Punica Granatum. Il. Melograno, Melogranato. Ver. Pomo granà. Off. Flores balaustrorum; Cortex granatorum sive Malicorii.