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lo rivestono al di fuori. Raggiunge grandi dimensioni, se trova terreno conveniente ed è collocato fra le piante di prima grandezza. I semi conosciuti col nome di Castagne cavalline, servono d’alimento ai cavalli1.

XVI.

Famiglia delle Platanacee.


37. Platanus orientalis, Linn. Volg. Platano orientale2 È originario della Grecia e dell’Asia Minore. Albero grande e longevo, molto stimato dagli antichi. È generalmente coltivato nella maggior parte dei passeggi, parterri e piazze delle varie città c’Italia. I viali di Spezia (Savoia, Mazzini ecc.) sono formati di questa specie di Platano.

38. P. occidentalis, Linn. Volg. Platano occidentale. Originario dell’America settentrionale. Somiglia al precedente, ma ha le foglie meno incise, ed i frutti più grossi. Cresce anche più rapidamente dell’orientale.

XVII.

Famiglia delle Aceracee.


39. Acer platanoides, Linn. Volg. Acero maggiore.

  1. La corteccia dell’Ippocastano è vantata come febbrifuga ed astringente.
  2. Il Platano orientale è un’albero non solo conosciuto, ma celebrato dalla più remota antichità. Esiodo, Omero, Pindaro, ed altri poeti greci ne parlano frequentemente.
    La tomba di Diomede, caduto all’assedio di Troia, fu coronata di Platani.