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chio esperto per spogliare e per valutare. La cerimonia matrimoniale, il viaggio di nozze, l'iniziazione gli sono apparse come una corvée terribile ma inevitabile ed egli vi si è piegato con una buona grazia di gentiluomo perfettamente educato che si presti a un dovere stucchevole. l'innocenza della sua piccola sposa lo ha imbarazzato un poco e commosso appena. In fondo, non era rapito dalla prospettiva di dover sfrondare colle sue mani la ghirlanda di fiori d’arancio... Adesso, è contento che la cosa sia passata: man mano scorrono i giorni si riconcilia un poco colla moglie, in proporzione dell'esperienza che ella viene acquistando. In fondo, se la sua ignoranza lo divertiva, gli ispirava però anche una lievissima punta di disprezzo — oh, tanto lieve che gli avrebbe giurato essere indulgenza e non disprezzo. Così. Non aveva mai apprezzato molto l'innocenza e non è ancora abbastanza vecchio per gustarne il fascino creato dalla perversità.

Colla sposa è duna cortesia squisita che nasconde una infinita stanchezza. Nessana cosa ha più il potere di interessarlo e appena ha quello di farlo sorridere la sorpresa ingenua della sua piccola compagna, per la quale tutto è nuovo e tutto bello e tutto prodigioso. Sì, la