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rostbeef, e in una pesca: ma col caffè egli si è fatto portare la bottiglia del Whisky, e se n’è versato, un dietro l'altro, quattro bicchieri, con una segreta ammirazione da parte del suo compagno.

Poche donne nella vettura: una grossa matroria ventrata e affamata, che si rimpinza di maccheroni, seduta dirimpetto al marito magro allampato, dirimpetto a una figliola trasparente, spettrale, che la contemplano interroriti divorarsi i due terzi dogni nuova portata.

Una forestiera incolore, troppo corretta, troppo inosservata, troppo tono grigio, senza età, senza tipo, senza caratteristiche — non bella, non brutta, non giovane più, non ancora vecchia, non elegante, non trascurata. Una creatura che è nessuno, che non occupa un posto, restando; che non lo lascerebbe vuoto, scomparendo, che nessuno vede, che nessuno avverte. Due volte il cameriere le è passato dinanzi senza soffermarsi per invitarla a servirsi: il vecchio rubicondo, che ha preso posto di fronte a lei, ha acceso un profumatissimo avana, senza chiedergliene licenza e le sbuffa in viso le sue boccate di fumo, senza avvedersene, senza avvertirla.

Non un occhio si è posato su di lei.