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l’ha favorita e gli albergatori sono stati più onesti della loro fama. Ha spedito cartoline illustrate col Leone del Thowaldsen a tutte le amiche e a tutti gli amici. Farà lo stesso da Zurigo e da Sciaffusa; purché qui le riesca di trovare delle cartoline colla cascata! Ritiene che Paria della Svizzera le abbia veramente conferito: si sente bene; mangia con molto appetito e dorme otto ore filate. Si propone di usufruire degli ultimi quindici giorni che le restano, per una larga raccolta di impressioni che sfoggerà poi quest’inverno, nelle lunghe e banali conversazioni da salotto.

Un lungo respiro di benessere. Ella sta bene di stomaco, di nervi e di cuore. Di cuore, sopratutto. Nessuna malinconia sentimentale, nessuna nostalgia, nessuna irrequietezza.

La vita è un fatto positivo, che ella accetta nel miglior modo possibile, e del quale è passabilmente soddisfatta.

Il treno fischia imboccando un tunnel.

È la sicurezza orgogliosa che passa.

Il “flirt„ della campagna.

È nato in luglio, così: quattro giorni dopo il suo arrivo, egli s’è accorto che, ogni mattina