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C’è di là d’Arno un quartiere dove i regolamenti municipali sono lettera morta (non dite che i primi a trasgredirli son per tutto i consiglieri e le stesse guardie municipali) un quartiere, dove la Polizia non va, a fare certe operazioni, se non a squadre di dodici o quattordici uomini; un quartiere, dove il minimo subbuglio può tirar sulle strade, accalcare insieme a un tratto centinaia d’uomini e donne furenti! Vi dico che c’è un gruppo di strade segregate, che non servono come arterie di circolazione, ma sono tutte chiuse in sè e vi pullulano i ladri, i manutengoli: vi brulica la marmaglia, la bordaglia, la schiuma, il marame della popolazione, insieme accozzato. Se vi dico che tra questa bruzzaglia ci sono pure centinaia di poverissimi mestieranti, gente che si serba incontaminata al contatto più pestilenziale; se vi conduco nel quartiere che è