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| Firenze scomparsa | 31 |
È vero che un occhio vigile li segue sempre, che uomini intrepidi studiano ogni loro passo, che quando pare ad essi di essere nella solitudine, vi è sempre qualcuno che li ascolta! E dopo due, cinque, dieci anni di simulazioni, di silenzio per timore incusso ai complici, o per interesse, la verità prorompe. Ma pur troppo ciò non accade in ogni caso.
Non di rado in que’ luoghi del vizio, nelle scure cloache, in que’ foschi abituri gli ospiti infami si
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accapigliano, si scoltellano tra loro, si strappano brani della loro carne, versano il loro sangue: il marito
ammazza la moglie, il padre, il figlio e viceversa! E la città è conturbata dalla notizia di un atto esecrando.
Entriamo in quegli antri; studiamo insieme, amico lettore, la Firenze sotterranea.
Poi verremo, spero, d’accordo, alle conclusioni!...
