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nino, e i loro piedi fremono e l’anima vola al ballo tondo, all'amante che le aspetta al rezzo degli alberi per offrire loro il braccio o mano per la danza. — Belle notti dei boschi e delle valli! Chi, chi vi può scordare, e chi non vi ricorda con un sorriso di poesia sulle labbra? Chi può scordare il susurro dei boschi nel silenzio della notte azzurra, la massa nera degli alberi fremente alla brezza della sera, e ii murmure del torrente che cadendo di rupe in rupe canta la poesia delle montagne solitarie, e la vecchia chiesa disegnata nell’ombra come gli avanzi di un castello distrutto; e il canto misterioso degli uccelli notturni, il mare placido steso all’estremo orizzonte come una striscia di raso verde, o viola, o rosa sullo sfondo del cielo bianco, la luna d’oro che tramonta nell’occidente di smeraldo, proiettando le ultime sue scintille sulle foreste e sulle montagne lontane, le stelle splendide sui firmamenti azzurri, il tintinnio eguale, argentino delle campanelle delle gregge pascolanti nella notte, vibrato nel silenzio immenso dell’oscurità profumata dalle rose montane, dalle ellere fiorite e dalle giunchiglie crescenti lungo i ruscelli d’argento?

«Nostra Signora della Neve,» la chiesetta dove donna Margherita aveva promesso di far la novena per la salute di Lara, ergevasi fra le creste granitiche di una montagna qualche ora distante da X***. — La leggenda narra che esistevano una volta due fratelli entrambi innamorati di una bella fanciulla fidanzata ad uno di essi. Una bella notte l’altro fratello, spinto dall’amore e dalla disperazione, uccise il fidanzato e si diede ai boschi; ma perseguitato dal rimorso e dalla passione sempre crescente, finì coll’uccidersi, lasciando detto ai suoi parenti che coi beni aviti ergessero una chiesa in suffragio non dell’anima sua, perduta per sempre, ma per quella del fratello assassinato!

Strana riparazione! La chiesetta venne costrutta sul sito dove il fratricida erasi suicidato, e dopo... i buoni abitanti dei dintorni vi aggiunsero varie stanze e logge all'ingiro e per secoli e secoli risero, danzarono e pregarono per tutti, fuorché forse per l’anima dei due fratelli. Nostra Signora della Neve fu chiamata così perchè per vari mesi dell'anno resta coperta e attorniata di neve, essendo, come si è detto, posta in cima a una montagna abbastanza