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le tempestarono di baci ardenti le gote bianche e le labbra gelide.

Oh, che ladro, che ladro strano! Era un giovine alto, elegante, avvolto in un mantello scuro. Lara chiuse il cancello e disse:

— Finalmente possiamo parlarci senza paura! Ma per più sicurezza sarebbe meglio ritirarci là, dietro il giardino, sotto il loggiato.

— Fa ciò che tu vuoi! — rispose Massimo. E cingendole sempre la vita con un braccio, rifecero insieme il viale, in punta di piedi, guardandosi forte negli occhi scintillanti alla luce della luna, con un sorriso e uno sguardo d’inesprimibile amore.

Arrivati sotto il loggiato, poco poetico e molto oscuro, ma da cui potevansi udire i rumori della casa, se mai a donna Margherita saltasse su l’idea di levarsi nella notte, Massimo si sedette su una sedia ivi preparata.

Perchè Lara aveva preparato una sola sedia? Disegnava forse di starsene ritta? Chissà! Il fatto è che fece un moto per assidersi su una panca lì vicina, ma il giovine non glielo permise, — Qui! qui!... — mormorò, e attirandola dolcemente a sè, la fece sedere sulle sue ginocchia e avvincendola di nuovo con le sue braccia la baciò ancora a lungo.

— Abbracciami anche tu, Lara mia, — disse, — e poi ragioneremo.

Lara gli cinse il collo con le sue braccia sottili e intrecciò le sue piccole mani sull’omero sinistro di lui. Che brivido acuto le tremava per le spalle e faceva scricchiolare il suo corsetto stretto sotto la cintura svizzera del grembiale di lana rosa!... ma non era fremito di paura nè di voluttà. Lara non temeva, il padre essendo assente, e, caso strano, non provava la voluttà sì a lungo sognata, nel trovarsi finalmente sulle ginocchia del suo adorato, stretta al suo seno, baciata sì ardentemente da lui. Restava inerte, con la percezione più acuta di ciò che faceva, pure si sentiva trasportata in un mondo diverso. Lo scintillìo delle stelle le diceva: — Bada, Lara, non è da fanciulla onesta lo starsene così di notte sulle ginocchia di un uomo mentre tuo padre lontano e tua madre che dorme ti sognano sempre pura e pia! Dio ti vede! - e