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politezza, & che cercano sempre d’havere del bono, & del meglio, & parie di Religiosi; & particolarmente gli Artigiani, & li Padri di Famiglie industriosi, & universalmente tutte le povere genti (Che sena dubio son tante, che vorranno più Vettine, che le case ricche) come saranno sicuri, che non se li guasterà mai il vino, così per questo, come perche li venga à basso prezzo, & ad un mercato (come si dice) sfasciato; non certo vorranno più comprarlo à minuto, ma con buon giudicio, per poveri che siano, faranno ogn’opera tutti d’havere una Vettinotta capace almeno di due barili garbata, & utilmente fatta. Massime che questa in un Cantone de la Camera, ò Casetta dove vivono, certo non scomparirà, come scomparirebbe un Caratello, ò Barile, ma più tosto, farà civilità, & vago, & polito vedere. Et se pure ne anco volessero che fosse vista; un poco di finestra che si facci in uno de muri de la Camera, con un panno innanzi la nasconderà civilissimamente. Di modo che per tali utilità, commodità, & honestà di sicuro ogni pover’homo, ogni Artigiano, ogni galant’homo farà fare la sua Vettina; come certi di bevere con una tale industria vino à buon mercato, sincero, & senza mescolanze dispiacevoli, & dannose, come non l’hariano comprandolo à l’hosterie. Onde ogni mediocre homo, ogni povero, potrà dire di stare cosi ben conditionato à vino, come ogni riccone, & ogni lautissimo Signore.
Importa anco à le Città, & massime à le popolose di francare à loro Cittadini parecchie centinaia di scudi ogn’anno, che hoggi sono necessitati spendere à conciarsi le Botte; Che con usare le Vettine escludono per sempre la detta

spesa.