PRIMO 13

incallita la gengiva dalle sbrigliate, che ricevono, & false retine, che del continuo portano, che niente temono; però non occorre in esse haver tal considerazione, eccetto che per bellezza.


Come debbe essere il barboccio del cavallo per star bene. Cap. XXI.


IL barboccio del cavallo non vuole essere ne asciutto, ne carnoso, ma in la mediocrità, & dee havere un canalletto, si come il più delle volte si trova per natura in esso dove riposa il barbocciale, che non può correre in suso, se non fusse però l’altezza dell’occhio della briglia altissima. A tal barboccio dunque adoprisi il barbocciale tondo, & non sottile, ne se gli muti mai, non essendosi da altre parti astretto, anzi sforzato.


Quando'l cavallo ha'l barboccio asciutto. Cap. XXII


HAvendo’l cavallo il barboccio asciutto il più delle volte il barbocciale corre in suso, facendo traboccare di spesso la briglia, per non far esso il suo effetto. Questo à me non piace per alcun modo, perche fra l’altre parti fa brutto vedere, & ancho non si puote cosi ben reggere à suo modo; però voglio che se gli proveda con fare lo S longo, & il rampino anchora, & ciascheduno d’un pezzo perche faranno stare il barbocciale basso al suo segno gl’altri SS vogliono essere stretti insieme, & non sottili, imperoche essendo cosi fatti si conserva più sano il barboccio; operando ancho, che il barbocciale non corre cosi facilmente in suso. Mi piacerebbe etiandio, che attaccando quello si lasciasse un poco bassetto; perche nel raccogliere la briglia andarà egli al suo luogo, ne montarà più in suso del dovere; ma se trabboccasse qualche poco per tal rispetto, voglio s’alzi l’occhio, ò nell’imboccatura, overamente la guardia, come parerà star meglio, crescendo lo S, e il rampino, alzandola poi tanto più d’occhio, quanto s’abbassasse il barbocciale dal suo luogo. Et se ciò non bastasse voglio, che s’adoperi il barboccial à fregna; il quale quantunque faccia alquanto di brutto vedere, nondimento alle volte convien fare come si puote, & non come si vuole. Io credo, che queste rade volte si adoperarà, salvo se’l fesso non sarà smisurato accompagnato da un tal barboccio, al quale è ancho buono il barbocciale del ginetto, perchè in suso non può correre.


Quando'l cavallo ha il barboccio carnoso. Cap. XXIII


QUando’l cavallo ha il barboccio carnoso è mala parte, perchè’l non haver il canalletto, del quale si è parlato di sopra, causa che il barbocciale non si puote fermare nel suo luogo venendo à montare più in suso di ciò, che debbe; & questo accade quando si raccoglie la