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la distruzione 55


blema serio è la salute dell’anima. « Cum moltitudo constet ex singulis.... Neque enim aliunde beata civitas, aliunde homo: cum aliud civitas non sit, quam concors hominum multitudo » 1.

Così Livio o Sallustio direbbero: sono morti molti soldati, è vero; ma Roma è riuscita a soggiogare il mondo; e che importano questi sacrifici umani, quando è stata compita un’opera senza pari? S. Agostino ribatte: « Una città potente e vittoriosa ha dato ai vinti, non solo le sue leggi, ma anche la sua lingua, per la pace dell’umanità... È vero; ma quante guerre ha dovuto scatenare per questa pace; e quanta strage di uomini ed effusione di sangue spargere sulla terra! » 2.

  1. De Civit. Dei, I, 15.
  2. De Civit. Dei, XIX, 7.