Pagina:Ferrero - La palingenesi di Roma, 1924.djvu/110

la rinascita 99


dello Stato colla violenza, non può rispettare nessun limite al di fuori della forza propria ed altrui. La dottrina del Machiavelli è applicata ad ogni governo senza distinzioni, anche alle repubbliche, se pure in misura minore. Tutte queste massime offerte alla meditazione dei principi, le ritroviamo nei discorsi stessi per illuminare coloro che vogliono fondare o debbono governare delle repubbliche.

I Discorsi cominciano con questo consiglio, a proposito dei luoghi più adatti per fondare una città. « Non potendo gli uomini assicurarsi, se non con la potenza, è necessario fuggire questa sterilità del paese, e porsi in luoghi fertilissimi, dove potendo per la ubertà del sito ampliare, possa difendersi da chi l’assaltasse, e sopprimere qualunque alla grandezza sua si opponesse » 1.

Questo, rispetto agli Stati stranieri, non vuol forse dire: ciascuno fa quello che vuole ed il più forte distrugge il più debole?

La politica interna è retta dagli stessi principi. Il Machiavelli osserva, per esempio: « A coloro che in una città sono preposti per guardia della sua libertà, non si può dare autorità più utile e necessaria quanto è quella di poter accusare i cittadini al popolo, o a qualunque magistrato o consiglio, quando che peccassino in alcuna cosa contro allo stato libero » 2. Questa abitudine è utile specialmente perchè così « si dà via onde sfogare a quelli umori

  1. (1) Discorsi, I, 1.
  2. (2) Discorsi, I, 7.