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IRO
                                          Oh! Poveri
noi! Che mulino di chiacchiere è questo
vecchio affamato! E mi sembra una sguattera
di settant’anni! Una lezione voglio
dargli! E schizzargli tutti i denti fuori
dalle mascelle, come s’usa fare
ai porci che distruggono le biade.
Fargli gonfiare e nereggiar le palpebre,
e dargli un pugno sodo nello stomaco
per cui farà, disteso a terra, i rantoli
più divertenti, e un calcio nelle coglie
che gli farà venire in uggia Venere.
ANTINOO

(ai Proci)


Questa è una bazza che non ci è toccata
da molto tempo!
I PROCI
                           Dagliene davvero! —
Caccialo via! — Che non ci secchi più!
— Addosso a Iro! — Addosso al vecchio! — Addentalo
come un mastino! — Dàgli sotto!
ANTINOO
                                                            Proci!
Qui sopra il fuoco ci son due pancette
di capra, piene d’adipe e di sangue.
Il vincitore le potrà pigliare
e siederà sempre con noi a tavola, e l’altro, via!
I PROCI
                      Bene! Cosí facciamo!