ULISSE
E la sua donna?
EUMEO
Nessuno l’ha tocca.
E’ astuta e pura, e non tradí l’Eroe.
ULISSE
Ed era ricco?
EUMEO
Ascolta: un tempo, aveva
dodici armenti nell’Epiro, e dodici
gregge di pecorelle e di maiali,
dodici chiusi comodi di capre
e in Itaca altrettanti. Ora i pastori
tutte le sere, traggon per i Proci
il più bel capo dell’armento: e i maschi
si fan rari, e i branchi impiccioliscono
e le ricchezze sono come fumo.
ULISSE
Ma qual’è il nome del tuo Re? In un viaggio
l’ho forse visto e ne potró parlare.
EUMEO
Il suo nome corre pel mondo: Ulisse
è il mio signore. Ed è vano parlarne.
Tutti i mendichi dicono d’averlo
visto! E nessuno ha riportato il vero!
Ulisse è morto! Sarà forse sceso