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LE GOCCE
                                               Ma
noi non li vogliamo più!
Ma non li vogliamo. Sarebbe
il ricordo di un eterno pianto!
IRIDE
Prendeteli, che piaceranno ai fauni!
Io mi sento dissolvere!
Ho paura, anch’io!
Incoraggiatemi un poco;
perchè non sono coraggiosa!
Arco! Arco! Non venire!
Non voglio che mi vedi cosí!

(ricomincia la tempesta)


IL VENTO
Sssss! Sssss!
IRIDE
Il vento mi strappa;
ho paura, un po’, della tempesta!
ditemi parole amorevoli...

(alla prima goccia)


Prendi, imbeviti del mio violetto!

(il colore si dilegua impercettibilmente dal corpo di Iride e compenetra quello della goccia)


E’ un bel colore. Io mi dissolvo!

(alla seconda goccia)


Imbeviti di rosso! Succhiatemi tutta
perchè io riviva un poco in voi! Prendetemi!

(ogni goccia è compenetrata del suo colore. Un tuono)