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IRIDE

(pallidissima)


Sí, mi perdonerà. Vattene pure,
Giunone non mi farà niente. Va
presto, ti prego, che oggi non posso
vederti; e ho paura... di me stessa! Va,
Arco!
ARCO
Vivrò! Vivrò!
Tempesta incatenabile,
alberi travolgenti
sotto il fulmine,
io vi sfido di nuovo!
Arrivederci Iride!
Io vi sfido di nuovo!

(esce in fretta, tuono violentissimo)


IRIDE
Non ha voluto diventare Dio!
Perchè non vuole? Non è forse bello
essere Dio?... Oh no, che non è bello!
Ha fatto bene a non essere Dio!
Ma soffrirà quando saprà ch’io sono
dissolta? o non vorrei ch’egli soffrisse!
LE GOCCE
Perchè morire, Iride?
Pensa a vivere. Giunone
ti perdonerà. Piuttosto uccidi
Arco. Ma non morire!
Non dissolverti!