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GIUNONE
E meno storie, perchè la pazienza
non è il mio forte, e ve l’ho già cantato.
Tu l’ami, e mi dispiace, e non pensarci!
Ma voglio che tu obbedisca. Andiamo!
Perchè se no, lo giuro sopra il capo
d’Ermete e se mi fiacco vado al Diavolo!
Io ti dissolvo con una sguardata.
MERCURIO

(uscendo)


Quando Giunone ha messo il suo puntiglio
non lo si storce d’un pollice e mezzo!

(escono Giunone e Mercurio)


IRIDE
Non c’è più scampo! Piccole mie amiche,
andiamo, andiamo ad uccidere Arco!
Venite meco a uccidere Arco! Io corro
ad obbedire Giove!
LE GOCCE

(arrivando)


                                   E noi vogliamo
obbedire a te sola, Iride!
IRIDE
                                             Grazie.
Ma io non voglio le consolazioni.
Oh! i conforti fanno tanto piangere!
Io non voglio essere piangente.
Io devo fingere come la Discordia,
sembrar radiosa e mentire e mentire...
addormentarmi fra le braccia il mio
amante e massacrarlo mentre dorme.