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e ora fremi del giorno,
e ora senti i rimorsi
e non obbedisci agli ordini...
Iride, che fai?
MERCURIO
Iride? Che fai?
IRIDE
Io? Niente... Non avete capito
ancora ch’io sono una povera
fanciulla un poco ingenua,
un poco sentimentale,
e che ho tanta voglia di piangere!
GIUNONE
A proposito di piangere,
avevi deciso. Che cosa hai fatto
di Arco, l’aedo morituro?
IRIDE
Come? Domandi che cosa ho fatto
di Arco?
MERCURIO
             Domando proprio questo.
IRIDE
                                                                 Arco...
Eh! Arco vive... non l’ho ancora... ucciso.
GIUNONE
Iride, tu non gli hai ancora tolto
il suo capello biondo come l’oro?
Ma come? E’ un giorno che te l’ho ordinato.