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ARCO
Chi ha parlato?
Chi? E’ venuta l’ora anche per me?
Questa è dunque l’ultima volta
che guardo la terra?
Iride, non mentire. Oramai
non c’è più dubbio, Io devo morire.
IRIDE

(rompe in singhiozzi)


Sí, sono stata falsa
come la Discordia.
Sí, ho mentito come Mercurio.
Ma non avevo il coraggio
di dirti la verità.
La verità della morte!
Chi mai ha il coraggio di dirla?
Tu così amante di tutta la vita serena,
tu che fremevi ad ogni fremito
di questa terra calda, tu morire! Io non volevo,
io, la vita, i colori, essere annunziatrice
della morte. Arco! Arco!
Perdonami quest’ultima bugia!
Baciami ancora una volta!

(Arco la bacia freddamente)


Ma ascoltami bene, Arco.
Ami tu Iride?
ARCO
L’amavo, quando vivevo!
IRIDE
Ebbene, Giunone m’ha imposto