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LA TERZA GOCCIA

Com’è buona Iride, come

è gentile la nostra
grande sorella maggiore.

I FAUNI

Iride non c’importa
nè la vostra sorella,
nè la sua dolcezza,
nè la sua bontà,
non stuzzicateci troppo con Iride.
Noi vogliamo la vostra bellezza
che non è sempre assorta
nelle nuvole dell’immensità,
desideriamo il vostro corpo, fresco
come l’Aurora dalle rosee dita,
per sollazzarci nella vallonata
la notte che non siamo troppo stanchi.

LE GOCCE

Eh! Eh! Noi vi parleremo di Iride
sempre, di notte e di giorno
di mattina e di sera,
sotto le stelle e sotto il sole
perchè Iride è la nostra primavera
unica. Se ci volete avere
dovrete, eh! eh! ingollarvi Iride.

I FAUNI

Vi desideriamo! Vi desideriamo!

(si inseguono. Mercurio ricompare)