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a un attore, al solito, e non davanti a un Romeo. Frate Lorenzo è un tipo fatto bene.

SCENA IV — Nella strada. Benvoglio e Mercutio scherzano sull’amore di Romeo per Rosalina e si lagnano con Romeo che li abbia abbandonati la notte precedente. La tirata di Mercutio «Flesh, flesh, how art thou fishified» che orrore! Arriva la nutrice che cerca Romeo per dirgli che Giulietta è innamorata di lui. Ma come? La nutrice, dopo aver riconosciuto Romeo alla festa — lei, che certamente doveva conoscerlo anche altrove — va da Romeo a domandargli dov’è Romeo, senza riconoscerlo? La nutrice viene per fare un commissione, dichiara che prima di farla vuole assicurazioni, non le aspetta, fa dichiarazioni di fiducia, e poi si dimentica lei di far la commissione e Romeo di domandarle perchè è venuta. Romeo dà appuntamento a Giulietta la sera stessa nella cella di frate Lorenzo per sposarla.

In questa scena si vede come Shakespeare scrivesse in prosa quando era stufo di scrivere in versi, senz’altra ragione. Perchè non è spiegabile come il discorso fra Romeo e la nutrice sia metà in versi e metà in prosa.

SCENA V— Nel giardino dei Capuleti. Giulietta sospira e attende il ritorno della nutrice.

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