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arlecchino

(Non è servitore; è scultore. È giovane, bello elegante, pieno di brio. Parla anche troppo bene, e si ascolta. Ha lo sguardo ironico, la bocca cattiva, delle mani sensuali, un sorriso grazioso).

Ecco (gli offre la scatola). Che ora è?

primo signore (premuroso)

Le tre. Lei viene al comizio?

arlecchino

No davvero! C’è un comizio? Che interesse vuole che abbia per me un comizio?

primo signore

Lei è per l’ordine?

arlecchino

Sono un artista. Me ne infischio dell’ordine e del disordine. Amo le donne.

(Si siede ad un tavolino del caffè. Il primo signore continua a passeggiare fumando. Entrano il Dottor Ballanzon e Pulcinella).

dottor ballanzon

(È professore all’Università. Ha un doppio mento, un viso sorridente e un occhio duro da porco).

Che vergogna! Che scandalo!

pulcinella

(È deputato ministeriale, testa calva da romano, occhi di falco, e aspetto imponente. Ha l’aria di pensar sempre agli interessi generali, ma non si preoccupa che dei propri).

Che ripercussione avrà questo comizio in Borsa!