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sopradicte torrette cum tutte le monitione soe mo et sempre ad ogni posta et requisitione de la prefata S. del conte ad qualunque persona la S. soa vorrà et comandara senza dimora, exceptione, ne replicatone alcuna; et perche lui stara dentro de le diete torrette, luy promette e così giurerà per sacramento tenere, conservare et guardare le diete bene, fidelmente et lialmente come degono et sonno tenuti fare li veri, boni et fidelissimi castellani et servitori, verso il suo signore et observare li ordini et comandamenti della S. soa ad. luy dati inviolabilmente ad unguem come jaceno; et che sempre da questo di presente inanzi el dicto Fermo ne disponera et farra de le diete torrette et soe monitione quanto per la excellentia del conte li sarà ordinato et comandato et esse torrette tenerle et guardarle in nome e ad petitione della prefata S. soa.
«Et converso lo sopradicto Antonio de Landriano nomine et vice della prefata excellentia del conte ut supra promete al dicto Fermo da Landriano castellano ut supra per vigore de una littera de la credenza dirrectiva al dicto Fermo per parte de la S. soa farli salvo et securo tutta la robba et cose sue proprie et de li suoi compagni che se ritrova dentro de le diete torrette. Et così de tutti li homini de qualunque loco se siano reducti ne le corne de le diete torrette, dummodo non siano rebelli o bandezati de la prefata S. soa, quale cose et robba sia et debia essere della prefata excellentia del conte che la soa S. ne possa disponere et fare come parerà et piacerà a la soa excellentia.