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Capitolo VI.

Republica Ambrosiana — I castellani Giovanni da Serratico, Fermo da Landriano e i fratelli Villani.


Inauguratasi (14 d’agosto del 1447) la Republica Ambrosiana, i Capitani e i Difensori di essa posero tra le prime loro cure rassicurarsi anche il dominio del castello di Trezzo, come lo prova, a tacer d’altro, una loro lettera ai conte Francesco Sforza1. I medesimi (15 di ottobre) spedirono al detto conte, loro capitano generale, una convenzione stipulata con Giovanni da Serratico, castellano di Trezzo, per la restituzione del forte, affinchè pur egli vi apponesse il proprio sigillo, e ciò per maggior sicurezza del castellano stesso. Donde appare abbastanza chia-

  1. Eccone il tenore: — Capitanei et defensores libertatis illustris et excelse comunitatis Mediolani. Illustris fili noster dilectissime. Considerando de quanta importanza e lo castelo di Trezo, quale se po chiamare una porta de questa citade, cerchiamo continuamente daverlo in nostra possanza et mane et cum Zohanne da Serratico castellano li siamo devenuti ad certe conventione. Ma perchè el rechede et istantemente domanda che le diete conventione siano anchora signate et sottoscripte de mane vostra et cum promissione che insieme cum nuy le observareti et fareti observare, ve ne avisiamo a ciò che ne respondiate del parere vostro et vostro volere. Et parendovi di cussi fare, subito ve li mandaremo. Datum Mediolani, die XXVII septembris MCCCCXLVII — Raphael. (A tergo) Illustri filio et capitaneo generali nostro dilectissimo comiti Francisco Sfortie Vicecomiti marchioni et domino Cremone, etc.