Pagina:Ferrari - Lotario, Lodi 1867.pdf/54

48

PARTE SESTA



Argomento.

Sopraggiunge Rosilde, la quale il dolore avea quasi tratta di senno, e rampognando con acerba ironia Adelaide le predice il suo futuro matrimonio con Ottone e spira accanto a colui che mai non aveala amata e del cui amore proclamavasi sola meritevole. Berengario passa la notte accanto alla bara della sua diletta Rosilde e di Lotario in S. Ambrogio in Milano e ne diviene ad un tratto canuto.

 
     Chi vien? ahimè! qual démone
Rosilde or qui trascina?
Ella all’amato giovane
Giurò morir vicina.

     5Le ancelle invan la seguono
A rattenerla intente;
D’amor funesto vittima
Altro non ode e sente.

     Innanzi a quel cadavere
10Le manca e voce e vita...
Così la rosa inchinasi
Sul cespo inaridita.