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titi la normale felicità con la istituzione d’una donnil Camera Senatoria composta di donne saggissime, la quale moderato n’avesse le ributtanti e sconce proposizioni degli uomini febbricitanti, che talora anzi sovente al ben della patria eterogene ed avverse si mostrano. In mali estremi rimedî estremi.

Se le promulgate teorie della mia Politica si stanno compruovando salutari con l’esperienza de’ fatti, che ci annunziano tutti gli annali dell’istoria civile: se la novella dottrina sulla natura de’ morbi, e precipuamente delle pesti e del colera, si stà verificando co’ studi approfonditi dalla non illusoria sapienza soccorsa dall’ajuto delle macchine microscopiche, onde l’invisibilità scorgesi; se, denudando del suo manto la Iside di Sais, ho fatto osservare quanto erroneamente e superstiziosamente vi si fosser guardati gli arcani segreti della madre Natura, voglio sperare che anche questa sezza singolare produzione voglia squarciare il nefasto velame, che per il mal generale il teatro delle veritadi nasconde.

L’autore