Pagina:Fedele, ed altri racconti (Fogazzaro).djvu/75


un'idea di ermes torranza 69

giorni prima senza sofferenze gravi, però con tristissimi presentimenti. La catastrofe doveva esser avvenuta improvvisamente; ma egli non poteva affermarlo. Era partito da Padova poche ore dopo, alle dieci del mattino. La città era già piena della notizia; si sapeva che la Giunta Municipale doveva raccogliersi d’urgenza.

— Le solite commedie — esclamò il sior Beneto. — Beata, quella gente là, di poter fare del chiasso e spender dei soldi. Capaci di ringraziar Dio che quel povero infelice sia morto adesso che ci son loro in Comune. E cosa crede, Monsignore, che vogliano onorarlo per quei quattro versi? Ma neanche per idea! È perchè era famoso anche lui a spendere e spandere. Basta questo, caro lei. Un uomo grande!

— Papà — disse Bianca agitatissima