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36 fedele

cennò col capo di venire e, trattosi un anello, lo posò sul piatto.

— Io ringrazio questi gentili signori — disse lo Zuane quando gli furono recate le offerte — io ringrazio questi gentili signori e prego che il denaro sia dato per i colerosi di Marsiglia.

Le ultime parole furono proferite da lui con una subita energia di voce, con un aggrottar fiero di ciglia, con un gran gesto d’ambo le braccia.

La Fedele non diè segno nè di sorpresa nè di collera. Guardava sempre lui, sempre quella faccia marmorea, quegli occhi spenti.

— Le hanno dato anche un anello, signor Zuane — disse il Prina.

Il cieco stese un braccio, brancicò le monete del piatto, prese l’anello, lo palpeggiò con le dieci dita, alzando la fronte.