Pagina:Fedele, ed altri racconti (Fogazzaro).djvu/190

184 eden anto

la mia interpretazione? E non sarebbe possibile che Ella disponesse in modo da farlo pervenire un giorno o l’altro alla nostra Biblioteca?

— Non mi secchi! — gridò Marcòn. — Non m’importa un fico nè d’interpretazioni, nè di biblioteche. Se la tenga la Sua interpretazione. Il libro poi lo vendo magari in America, se occorre!

L’ira incominciò a bollire nell’adipe dell’uomo pacifico.

— Il libro vale quattromila lire — diss’egli, alzando la voce. — Almeno mi dia cinquecento lire da mandare in Africa a mio figlio!

— Che cinquecento lire! Che figlio!

L’inferocito uomo si affacciò ancora alla finestra, urlando senza ascoltar Vasco, che, tremante di collera, gli fremeva nella schiena:

— Sarò un imbecille, ma questa porta è la Provvidenza che l’ha chiusa!